Pages in topic: < [1 2] | Bollo 1,81 su fatture Thread poster: Serena Tutino
| Cristina Gastaldo (X) Italy Local time: 23:38 English to Italian + ... call centre agenzia entrate | Feb 6, 2008 |
anche io nei giorni scorsi ho sentito l'agenzia delle entrate per lo stesso motivo, il bollo. Dato che il mio commercialista mi dice che dovrei spedire tutte le fatture per posta (anche all'estero!), ho preferito sentire "un'altra campana" e al call centre mi hanno detto esattamente: "Per le fatture in Italia spedite via mail si può inserire una dicitura in cui si dice che il bollo si addebita al cliente (non c'è una dicitura prestabilita) per le fatture all'estero, non metta... See more anche io nei giorni scorsi ho sentito l'agenzia delle entrate per lo stesso motivo, il bollo. Dato che il mio commercialista mi dice che dovrei spedire tutte le fatture per posta (anche all'estero!), ho preferito sentire "un'altra campana" e al call centre mi hanno detto esattamente: "Per le fatture in Italia spedite via mail si può inserire una dicitura in cui si dice che il bollo si addebita al cliente (non c'è una dicitura prestabilita) per le fatture all'estero, non metta proprio nulla, il cliente estero non è tenuto in base alla legge del suo paese ad apporre il bollo e tanto non verificheranno mai" Degli anni passati non mi ha detto niente. Anche all'ag. entrate dovrebbero essere un po' più precisi, invece è come se ogni operatore dicesse la sua, mi è già capitato in passato di sentire due operatori diversi e due risposte diverse. Ma ora rimane una gran confusione, sinceramente mi viene la tentazione di seguire il consiglio dell'operatore dell'agenzia entrate, è una gran seccatura dover iniziare a spedire per posta le fatture con tanto di bollo in tutti gli angoli del mondo! ▲ Collapse | | | regole e consigli | Feb 6, 2008 |
Cristina Gastaldo wrote: anche io nei giorni scorsi ho sentito l'agenzia delle entrate per lo stesso motivo, il bollo. Anche all'ag. entrate dovrebbero essere un po' più precisi, invece è come se ogni operatore dicesse la sua, mi è già capitato in passato di sentire due operatori diversi e due risposte diverse. Cristina, un conto sono le regole e un altro sono i consigli. Regola: L'Agenzia delle Entrate dichiara ufficialmente che il bollo è dovuto. Inoltre il bollo è responsabilità di chi emette il documento. Quindi l'Agenzia ti dice ufficialmente che è da pagare e lo devi pagare tu. Questo vuol dire che se qualcuno controllo le tue fatture presso i tuoi clienti e non trova il bollo, se la prende con te. Consigli: Qualche operatore poi ti dice che il bollo lo puoi addebitare al cliente. Questo è naturale se tu e il cliente siete d'accordo. Puoi dire al cliente di comprarlo lui e appiccarlo. Puoi scalare il costo al cliente e farglielo comprare a spese tue e poi appiccicarlo. Ma dovete essere d'accordo, e ti devi fidare che il cliente faccia quanto dovuto. Qualche operatore ti spiega pure che difficilmente il Fisco italiano va a controllare le tue fatture finite all'estero per vedere se recano il bollo.... Sarebbe poco intelligente in termini di rapporto costi/benefici. Alla fine sei tu, conoscendo la Regola e avendo ottenuto dei Consigli, fare le tue valutazioni e decidere come comportarti. | | | Stefano77 Local time: 23:38 German to Italian + ... Purtroppo va applicato | Feb 6, 2008 |
Cara Serena, a quanto mi risulta per noi "minimi" il bollo va applicato eccome, e ti confermo che è prassi addebitarlo al cliente. Ora le possibilità sono due: A) CONSIGLIATA: mandi la fattura via e-mail senza addebito del bollo ma con scritto "marca da bollo € 1,81 sull'originale". Ciò significa che il cliente se la stampa e applica il suddetto bollo. Punto e basta. B) PIU' ONEROSA: spedisci la fattura per posta con bollo già applicato e con addeb... See more Cara Serena, a quanto mi risulta per noi "minimi" il bollo va applicato eccome, e ti confermo che è prassi addebitarlo al cliente. Ora le possibilità sono due: A) CONSIGLIATA: mandi la fattura via e-mail senza addebito del bollo ma con scritto "marca da bollo € 1,81 sull'originale". Ciò significa che il cliente se la stampa e applica il suddetto bollo. Punto e basta. B) PIU' ONEROSA: spedisci la fattura per posta con bollo già applicato e con addebito in fattura di 1,81 euro. Questo oltre al lavoro di spedire per posta ti costa le spese di spedizione. Inutile sottolineare che la prima soluzione è la migliore ed è quello che ho adottato io. Nessun cliente ha fiatato. Un caro saluto! Spero di esserti stato utile! Ciao Stefano ▲ Collapse | | | Confermo la soluzione (A) di Stefano... | Feb 6, 2008 |
Stefano77 wrote: a quanto mi risulta per noi "minimi" il bollo va applicato eccome, e ti confermo che è prassi addebitarlo al cliente. Ora le possibilità sono due: A) CONSIGLIATA: mandi la fattura via e-mail senza addebito del bollo ma con scritto "marca da bollo € 1,81 sull'originale". Ciò significa che il cliente se la stampa e applica il suddetto bollo. Punto e basta. Esiste una categoria in Italia che è in regime senza IVA anche prima del forfettone attuale, e riguarda i fornitori di prestazioni mediche, da tempo esenti da IVA. Come informatico, molti anni fa mi sono occupato dell'informatizzazione di alcuni tipi di centri medici privati convenzionati. I clienti ricevevano una "ricevuta" ossia una fattura senza IVA. Nel campo del bollo vi era scritto che per importo superiori a TOT va applicata la marca da bollo. Il cliente riceveva il pezzo di carta e aveva due opzioni: - se gli serviva come pezzo di carta per ricordarsi quanto aveva pagato, per farsi ridare i soldi da mamma/papa/nonna/moglie/marito/zio..., per avere una prova che non aveva ucciso il cognato perchè all'ora del decesso si trovava nel centro medico, per dimostrare alla consorte che non era andato dall'amante (a meno che l'amante non lavorasse nel centro medico!), la lasciava così com'era. - se invece doveva utilizzare quel pezzo di carta a fini fiscali, vi applicava la marca da bollo. In pratica la marca da bollo era ciò che permetteva all'acquirente del servizio di utilizzare la fattura a fini fiscali. Dal punto di vista del fornitore del servizio (il centro medico) era indifferente se l'acquirente del servizio l'applicasse o meno. Mi sembra che tutto questo si applichi perfettamente ora che esistono nuove categorie di persone escluse dall'IVA per criteri di fatturato. Chiaramente è difficile immaginare che un'azienda NON utilizzi la fattura del traduttore, quindi loro applicheranno la marca da bollo. Invece i privati che ci fanno con la fattura? In che modo "detraggono la spesa"? Quindi probabilmente loro non applicheranno la marca... Daniele PS: Parlate di oltre i 77,47 euro, bollo da 1,81 euro. Io infatti ricordo 3500 lire di marca da bollo sopra le 150'000 lire sulla fattura. Tutto torna.. PS2: In base a tale logica, chiaramente i clienti all'estero NON si troveranno mai nella necessità di applicare il bollo in quanto le loro fatture acquisti verranno sottoposte ai criteri fiscali/contabili del paese di destinazione.
[Edited at 2008-02-06 14:25] | |
|
|
Serena Tutino Italy Local time: 23:38 Member (2006) English to Italian + ... TOPIC STARTER
preferirei applicare direttamente la marca per evitare che magari il cliente faccia il furbo non applicandola. Nel caso in cui non fosse applicata anche io potrei rischiare ai fini fiscali...sperando che le poste non perdano la mia busta!!! | | | Perchè dici che il rischio è tuo? Rischio di COSA? | Feb 6, 2008 |
Serena Tutino wrote: preferirei applicare direttamente la marca per evitare che magari il cliente faccia il furbo non applicandola. Nel caso in cui non fosse applicata anche io potrei rischiare ai fini fiscali... Se l'applicabilità della marca da bollo genera la stato di "completezza" della fattura ai fini fiscali per l'acquirente del servizio, che cosa rischia il fornitore? Scaricare le fatture degli acquisti connessi all'attività, è un diritto dell'acquirente, mica un dovere... Ma perchè nessuno di voi da un link alla legge che parla di questo? Qui in Polonia, noi Povera Gente Primitiva dei Paesi dell'Est, quando parliamo di questioni giuridiche, nei forum, mettiamo Legge Tal del Tali del Tale Giorno, Articolo, Comma Punto e Punticino... Possibile che nella Civilissima Italia, patria del diritto, non sia possibile? Leggiamoci 'sta legge, e alla fine sappiamo di che si tratta. Mi sembra di giocare a indovina indovinello... Daniele | | | eliminazione bollo su ricevute prest. occasinali pagate tramite banca. | May 9, 2008 |
Scusa, potresti darmi qualche riferimento normativo circa l'eliminazione del bollo da € 1,81 sulle ricevute per prestazione occasionale superiore ad € 77,47 pagate tramite sistema bancario? Grazie Sal Francesca Pesce wrote: Attenzione: per quanto a mia conoscenza, è ormai da parecchio che sono stati eliminati i bolli sulle ricevute, quando i corrispettivi sono assolti attraverso il sistema bancario. Poiché il documento per lavoro occasione è in realtà una ricevuta e non una fattura ("dichiaro di ricevere etc..), il bollo va pagato sulle operazioni di importo superiore a 77,47 euro solamente se viene saldato in contanti. Se invece segue il canale delle banche (assegno, bonifico) il bollo non è più dovuto. Ora non so se questo vale anche per le fatture dei minimi. Mi informerò. | | | Non ho trovato il riferimento | May 9, 2008 |
sempreverde wrote: Scusa, potresti darmi qualche riferimento normativo circa l'eliminazione del bollo da € 1,81 sulle ricevute per prestazione occasionale superiore ad € 77,47 pagate tramite sistema bancario? Grazie Sal Spiacente sempreverde. Lo avevo già cercato l'altra volta il riferimento normativo, ma inutilmente. Puoi provare a chiamare l'agenzia delle entrate... | |
|
|
Francesca Pesce wrote: sempreverde wrote: Scusa, potresti darmi qualche riferimento normativo circa l'eliminazione del bollo da € 1,81 sulle ricevute per prestazione occasionale superiore ad € 77,47 pagate tramite sistema bancario? Grazie Sal Spiacente sempreverde. Lo avevo già cercato l'altra volta il riferimento normativo, ma inutilmente. Puoi provare a chiamare l'agenzia delle entrate... | | | se non si mette la marca da bollo 1.81? | Feb 15, 2009 |
Ciao, la mia domanda è, se io che emetto le fatture, dopo aver fatto attenzione di non aver indicato l'iva, e quindi aver applicato art. 8 comma2, e alla fine della fattura indico con dicetura che c'è l'esenzione del iva in seguito alla lettera d'intento che va dal 01.01.2009 al 31.12.2009; posso andare incontro a delle sansioni? Non sarebbe corretto che nel caso in dimentico di applicare la spesa di 1.81 euro per la marca da bollo e poi giustamente non applico la marca da bollo, quand... See more Ciao, la mia domanda è, se io che emetto le fatture, dopo aver fatto attenzione di non aver indicato l'iva, e quindi aver applicato art. 8 comma2, e alla fine della fattura indico con dicetura che c'è l'esenzione del iva in seguito alla lettera d'intento che va dal 01.01.2009 al 31.12.2009; posso andare incontro a delle sansioni? Non sarebbe corretto che nel caso in dimentico di applicare la spesa di 1.81 euro per la marca da bollo e poi giustamente non applico la marca da bollo, quando la fattura viene ricevuta dal cliente sia lui ad applicarla? qualche mio cliente mi ha espressamente chiesto di non applicarla, che se ne sarebbe occupato lui al ricevimento, ma in caso di controllo come faccio a dimostrarlo? avrò delle multe da pagare per ciò? grazie. ▲ Collapse | | | Claudio Porcellana (X) Italy Bollo 1,81 su fatture | Feb 15, 2009 |
ciao a tutti tutto ciò era già stato sviscerato nel thread di Menade ... Forfettone 2008. Conviene o no? comunque a me risulta che il bollo vale ***SOLO*** per i clienti Italiani !!! Per l'ITALIA: si mette una marca da bollo da 1,81 € e la dicitura "Operazione effettuata ai sensi dell'art. 1 comma 100 della L. finanziaria 2008" Per l'UE, non cambia assolutamente nulla rispetto a prima se non di inserire in fattura la seguente dicitura... See more ciao a tutti tutto ciò era già stato sviscerato nel thread di Menade ... Forfettone 2008. Conviene o no? comunque a me risulta che il bollo vale ***SOLO*** per i clienti Italiani !!! Per l'ITALIA: si mette una marca da bollo da 1,81 € e la dicitura "Operazione effettuata ai sensi dell'art. 1 comma 100 della L. finanziaria 2008" Per l'UE, non cambia assolutamente nulla rispetto a prima se non di inserire in fattura la seguente dicitura Operazione effettuata ai sensi dell'art. 1 comma 100 della L. finanziaria 2008 GIA' fuori campo IVA, art. 7, c.4, l.E, DPR 633/72 per l'estra UE, idem con patate comunque sia, come dice giustamente Daniele, ecco i rif di legge come noterai, Daniele, le leggi da noi sono tutt'altro che chiare e infatti ci vogliono sempre delle circolari x schiarirsi le idee sui fatti pratici, e spesso neppure quelle aiutano ;-] 1 - Legge finanziaria 2008 del 24 dicembre 2007, n. 244, commi da 96 a 117 2 - Circolare N.7/E del 28 gennaio 2008 OGGETTO: Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi – Articolo 1, commi da 96 a 117, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, finanziaria per l’anno 2008 – Ulteriori chiarimenti dove a pagina 35 troviamo: a) Quesito Nel caso di fatture emesse senza addebito dell’IVA si applicata l'imposta di bollo? Risposta L’esenzione a favore delle fatture e altri documenti di cui all’articolo 6 della tabella - allegato B - al dPR 26 ottobre 1972, n. 642, si applica a condizione che i documenti riguardino il pagamento di importi relativi a cessioni di beni o a prestazioni di servizi assoggettati ad Iva e che sui documenti stessi sia riportata l’Iva concernente le operazioni alle quali i documenti si riferiscono. Per i documenti sui quali non risulta evidenziata l'imposta sul valore aggiunto, l'esenzione è applicabile a condizione che gli stessi contengano l'indicazione che trattasi di documenti emessi in relazione al pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate ad imposta sul valore aggiunto (cfr circolare n. 1 del 2 gennaio 1984, risoluzione n. 98 del 3 luglio 2001). In altre parole, per “operazioni assoggettate ad imposta sul valore aggiunto” si intendono quelle che scontano l’Iva ossia quelle operazioni per le quali sia effettivamente dovuto il tributo. Pertanto, atteso che le fatture rilasciate dai contribuenti minimi documentano operazioni per le quali, ai sensi del comma 100, non viene esercitato il diritto di rivalsa, e quindi non scontano il tributo, le stesse, se di importo superiore a 77,47 euro, devono essere assoggettate all’imposta di bollo. Sono, invece, esenti da bollo le fatture riguardanti gli acquisti intracomunitari e le operazioni per le quali il contribuente minimo assume la veste di debitore di imposta (ad esempio acquisti soggetti al reverse charge). Claudio
[Modificato alle 2009-02-15 22:38 GMT] ▲ Collapse | | | Bollo 1.81 su fattuyre | Feb 15, 2009 |
Ciao Cluadio, scusa hai scritto: P.S. per la cronaca, quest'anno non posso aderire xchè l'anno scorso ho incassato molto + dei 30 000 l'anno prox si vedrà che vuol dire? che se l'azienda ( che emette la fattura) fattura + di 30.000 non deve applicare il bollo sulle fatture dei clineti che hanno la lettera d'intento? | |
|
|
Claudio Porcellana (X) Italy Bollo 1,81 su fatture | Feb 15, 2009 |
scusa Marian l'ho tolto xchè non era pertinente a questo thread comunque volevo dire che pensavo di aderire ai minimi quest'anno ma non ho potuto xchè i miei incassi dell'anno scorso erano superiori x cui penso aderirò l'anno prox se quest'anno riesco a stare sotto i 30 000 (o se la crisi facendo le corna, mi fa andare sotto in automatico![](https://cfcdn.proz.com/images/bb/smiles/icon_wink.gif) Claudio Marian75 wrote: Ciao Cluadio, scusa hai scritto: P.S. per la cronaca, quest'anno non posso aderire xchè l'anno scorso ho incassato molto + dei 30 000 l'anno prox si vedrà che vuol dire? che se l'azienda ( che emette la fattura) fattura + di 30.000 non deve applicare il bollo sulle fatture dei clineti che hanno la lettera d'intento? | | | Pages in topic: < [1 2] | To report site rules violations or get help, contact a site moderator: You can also contact site staff by submitting a support request » Bollo 1,81 su fatture TM-Town | Manage your TMs and Terms ... and boost your translation business
Are you ready for something fresh in the industry? TM-Town is a unique new site for you -- the freelance translator -- to store, manage and share translation memories (TMs) and glossaries...and potentially meet new clients on the basis of your prior work.
More info » |
| Pastey | Your smart companion app
Pastey is an innovative desktop application that bridges the gap between human expertise and artificial intelligence. With intuitive keyboard shortcuts, Pastey transforms your source text into AI-powered draft translations.
Find out more » |
|
| | | | X Sign in to your ProZ.com account... | | | | | |