Competition in this pair is now closed. Discussion and feedback about the competition in this language pair may now be provided by visiting the "Discussion & feedback" page for this pair. Entries may also be individually discussed by clicking the "Discuss" link next to any listed entry. Source text in Portuguese (EU) [...] Oriana espreitou e viu que na sala não estava pessoa nenhuma. Só lá estavam as coisas. Mas reinava uma atmosfera de grande má disposição.
Os sofás e as cadeiras davam cotoveladas uns nos outros, as cômodasdavam coices nas paredes, as jarras diziam às caixas e aos cinzeiros que não as apertassem, e as flores diziam:
- “Não posso mais, não posso mais, falta-me o ar!”
A sala estava cheia como um ovo.
Oriana entrou e as coisas puseram-se todas a falar ao mesmo tempo.
- “Oriana, Oriana, tira-nos daqui” - gritavam as flores.
- “Oriana, diz à jarra que não me empurre” - pediu a caixa.
- “Oriana, diz à mesa que não me pise com tanta força” - pediu o
tapete.
- “Oriana, diz ao sofá que não me dê cotoveladas” - pediu a cadeira.
- “Oriana, diz ao biombo que se chegue para lá” - pediu a parede.
- “Oriana” - pediu o espelho -, “tira-me daqui. Eu estou sempre a ver,
vejo tudo. Esta sala cheia de coisas, esta sala sem espaço, sem vazio, semlargueza, cansa e magoa os meus olhos de vidro.” [...]
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Competition in this pair is now closed. | [...] Oriana diede un'occhiata e vide che nella stanza non c'era nessuno. C'erano soltanto le cose. Ma regnava un'atmosfera di grande malessere. I divani e le sedie si davano gomitate gli uni con gli altri, le cassettiere davano calci alle pareti, i vasi dicevano alle scatole e ai posacenere di non stringerli, e i fiori dicevano: - "Non ce la faccio più, non ce la faccio più, mi manca l'aria!" La stanza era piena come un uovo. Oriana entrò e tutte le cose si misero a parlare nello stesso istante. - "Oriana, Oriana portaci via da qui" - gridavano i fiori. - "Oriana, di' al vaso di non spingermi" - chiese la scatola. - "Oriana, di' al tavolo di non calpestarmi così forte" - chiese il tappeto. - "Oriana, di' al divano di non darmi gomitate" - chiese la sedia. - "Oriana, di' al paravento di spostarsi" - chiese la parete. - "Oriana" - chiese lo specchio -, "portami via da qui. Vedo sempre, vedo tutto. Questa stanza piena di cose, questa stanza senza spazio, senza vuoto, senza larghezza, stanca e ferisce i miei occhi di vetro."[...] | Entry #38389 — Discuss 0 — Variant: Not specifiednone
Voting points | 1st | 2nd | 3rd |
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10 | 2 x4 | 1 x2 | 0 |
| [...] Oriana sbirciò dentro e vide che nella sala non c’era anima viva. C’erano solo cose. Regnava però un’atmosfera pesante: la tensione si tagliava col coltello. I divani e le sedie si tiravano gomitate, i comò scalciavano contro le pareti, le caraffe dicevano alle scatole e ai portacenere di non spingere, e i fiori dicevano: - “Non ne posso più, non ne posso più, mi manca l’aria!” La sala era piena come un uovo. Oriana entrò e le cose si misero a parlare tutte insieme. - “Oriana, Oriana, tiraci fuori da qui!” - gridavano i fiori. - “Oriana, dì alla brocca di non spingermi” - chiese la scatola. - “Oriana, dì al tavolo di non pestarmi con tanta forza” - chiese il tappeto. - “Oriana, dì al divano di non tirarmi gomitate - chiese la sedia. - “Oriana, dì al paravento di spostarsi più in là” - chiese la parete. - “Oriana” - chiese lo specchio -, “tirami fuori da qui. Sono costretto a vedere senza sosta, vedo tutto. Questa sala piena di cose, questa sala senza spazio, senza alcun vuoto, senza larghezza, mi stanca e mi ferisce gli occhi di vetro.” […] | Entry #38356 — Discuss 0 — Variant: Not specifiednone
Voting points | 1st | 2nd | 3rd |
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9 | 1 x4 | 2 x2 | 1 x1 |
| [...] Oriana diede una sbirciatina e vide che nella sala non c'era nessuno. C'erano solo le cose. Ma regnava una bruttissima atmosfera. I divani e le sedie si davano gomitate, le cassettiere davano calci alle pareti, i vasi dicevano alle casse e ai portacenere di non avvicinarsi, e i fiori esclamavano: - "Non ce la faccio più, non ce la faccio più, mi manca l'aria!" La sala era piena come un uovo. Oriana entrò e le cose si misero a parlare tutte insieme. - "Oriana, Oriana, portaci via" - gridavano i fiori. - "Oriana, di' al vaso di non spingermi" - chiese la cassa. - "Oriana, di' al tavolo di non calpestarmi così forte" - chiese il tappeto. - "Oriana, di' al divano di non darmi gomitate" - chiese la sedia. - "Oriana, di' al paravento di farsi più in là" - chiese la parete. - "Oriana" - disse lo specchio -"toglimi da qui. Io sto sempre a guardare, vedo tutto. I miei occhi di vetro sono stanchi e doloranti per la vista di questa sala piena di cose, questa sala senza spazio, senza vuoti, senza larghezza." [...] | Entry #37745 — Discuss 0 — Variant: Not specifiednone
Voting points | 1st | 2nd | 3rd |
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6 | 1 x4 | 0 | 2 x1 |
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