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English to Italian: Forex Trading for Beginners General field: Bus/Financial Detailed field: Finance (general)
Source text - English Table of Contents
1: How to be Successful at Forex Day Trading
2: Five Easy Steps for Creating Profitable Forex Trading Systems
3: How To Educate Yourself In Forex Trading
4: How to Read a Forex Chart
5: Choosing an Online Forex Trading System
6: How to Find a Forex Broker
7: Forex Trading Strategies
8: Important Facts about the Forex Trading System
9: The Internet and Forex Trading
10: The Advantages of Forex Trading Training
11: Practising in the Forex Market
12: Top 20 Terms You Need to Know to Trade Forex
13: Market Indicators for Forex Trading
14: The Major Components of a Forex Trading Strategy
15: The Importance of Forex Trading Courses
16: What is a Forex Robot?
17: Who Are the Big Players on the Forex Currency Market?
1: How To Be Successful At Forex Day Trading
The Forex trading market is the biggest market in the world by far. In fact it is bigger than all the stock exchanges in the world put together. Trading goes on day and night seven days a week and there are millions of individuals, companies and even governments using the Forex to make money every minute. However, do not let this fool you into believing that trading Forex is easy money, because it is not.
Most Forex traders buy and sell on a long term basis, but others trade much more frequently buying and selling the same position within 24-72 hours. These traders are called 'day traders'. In order to trade Forex profitably you will need to learn the ropes.
One of the best methods of doing this is to open a practice Forex trading account. Most of the online Forex trading companies offer a practice account and the best ones offer free accounts and free practice accounts too. Again, the best Forex trading companies offer free technical and fundamental analysis along with access to all historical financial data and current financial reports.
If you have never traded Forex before, you will almost certainly lose money, unless you are lucky, but you do not want to be relying on good fortune when you use your own, real money. You will want to be relying on ability and information, although hoping for a bit of good luck too is not uncommon.
At the same time as you are learning to use all the financial and analytical tools at your disposal, you should endeavour to develop a sense of detachment from your trades. Never become emotionally involved with one of your trades. It sounds daft, but people do become attached to a trade and lose touch with reality. This is a big mistake and one that professionals do not make.
So, when the data tells you to sell, just sell, do not attempt to fool yourself into thinking that everything will be all right next week. This may be successful for long term trading, but it does not work for day trading, it ties up too much of your capital. When you have developed a system that you think you can trust, say, one that uses the results from a combination of charts, you should stick to it rigidly. This is the only way that you can see if your system works. This is why you need disinterest from your trades.
Fear and greed are treacherous emotions, but they play a big part in the strategies, or lack of them, of many day traders. People are scared of losing money, so if their choice goes down, they hang on hoping that it will rise again. This is a perilous game. You could lose a lot more than if you had sold in the first place.
Likewise, if your judgment was accurate and the currency rises as you forecasted, get out when it reaches your goal, do not hang on in there hoping to make more. Greed will get the better of you in the end, if you do. Following a rapid rise, there is often a correction in the price. 'Correction' is a euphemism for 'fall' and you will be kicking yourself for not selling when you knew you should have.
So beware greed and fear, do not become emotional and stick to your system. However, if your scheme does not work, even when you follow it to the letter, then change it and test it again. This is the only way that you will be able to improve and make some real money at Forex trading.
Translation - Italian Indice
1. Come avere successo nel Day Trading sul Forex
2. Cinque semplici mosse per creare sistemi di trading sul Forex redditizi
3. Come formarsi nel trading sul Forex
4. Come leggere un grafico sul Forex
5. Scegliere un sistema di Forex Trading online
6. Come trovare un broker sul Forex
7. Strategie di trading sul Forex
8. Aspetti importanti sul sistema di trading sul Forex
9. Internet e il trading sul Forex
10. I vantaggi della formazione sul trading con il Forex
11. Fare pratica sul mercato Forex
12. I 20 termini fondamentali da conoscere per operare sul Forex
13. Indicatori di mercato per il trading sul Forex
14. I principali elementi di una strategia di trading sul Forex
15. L’importanza dei corsi di trading sul Forex
16. Che cos’è un Forex Robot?
17. Chi sono i Big Player sul mercato valutario Forex?
1. Come avere successo nel Day Trading sul Forex
Il Forex rappresenta di gran lunga il più grande mercato del mondo, più ampio di tutte le borse valori messe assieme. Le negoziazioni si svolgono giorno e notte per sette giorni alla settimana, e ci sono milioni di persone, società e persino governi che usano ogni minuto il Forex per guadagnare denaro. Tuttavia, questo non significa che fare soldi con questo mercato sia facile, perché in realtà non lo è.
La maggior parte dei trader che operano con il Forex comprano e vendono con prospettive di lungo termine; ma ce ne sono altri, chiamati “day trader”, che invece scambiano la stessa posizione nell’arco di 24-72 ore. Per fare questo tipo di trading sul Forex in maniera redditizia è necessario imparare il mestiere. Uno dei modi migliori per farlo è aprire un conto demo su cui fare pratica. La maggior parte delle società online di trading sul Forex offrono la possibilità di aprirne uno, le migliori addirittura gratuitamente. Inoltre, le piattaforme più all’avanguardia forniscono, senza costi aggiuntivi, anche servizi di analisi tecnica e analisi fondamentale, insieme all’accesso a tutti i dati finanziari storici e ai report finanziari correnti.
Se non avete mai negoziato con il Forex prima d’ora, è probabile che inizialmente possiate perdere un po’ di soldi, a meno che non siate particolarmente fortunati; ma sono sicuro che, quando comincerete a usare i vostri soldi veri e non simulati, non vorrete contare solamente sulla buona sorte ma piuttosto sulle vostre capacità e sulla disponibilità di informazioni (anche se sperare in un briciolo di fortuna non è assolutamente disdicevole).
Nel momento in cui imparerete a usare tutti gli strumenti finanziari e di analisi a vostra disposizione, dovreste anche cercare di sviluppare un senso di distacco dalle vostre negoziazioni. Può sembrare sciocco, ma chi si affeziona troppo a una transazione perde il contatto con la realtà. Si tratta di un grande errore che i professionisti generalmente non fanno.
Pertanto, se i dati suggeriscono di vendere, fatelo senza pensarci troppo, non illudetevi che la prossima settimana le cose potrebbero andare meglio: questa potrebbe anche essere una strategia vincente sul lungo termine, ma non funziona nel day trading, in quanto vincola troppo il vostro capitale. Una volta sviluppato un sistema che sia giusto per voi, come per esempio uno che utilizzi i risultati derivanti da una combinazione di grafici, dovreste attenervi ad esso rigorosamente. Si tratta dell’unico modo per verificare che il vostro sistema funzioni; ed è la ragione per cui avete bisogno di assumere distacco nei riguardi delle vostre transazioni.
Paura e avidità sono emozioni pericolose, ma giocano un grande ruolo nelle strategie di molti day trader, anche nel caso in cui dovessero mancare. La gente ha il terrore di perdere denaro, e nel caso in cui l’opzione da loro scelta diminuisce di valore, si aggrappano alla speranza che essa crescerà di nuovo. Si tratta di un gioco molto insidioso, con il quale c’è il rischio di perdere molto più di quanto sarebbe stato avendo venduto fin dall’inizio.
Allo stesso modo, se la vostra valutazione è stata corretta e la divisa cresce come previsto, uscite appena raggiunto il vostro obiettivo, non aspettate nella speranza di poter guadagnare di più. Non lasciate che sia l’avidità ad avere la meglio. Molto spesso, a rialzi rapidi seguono correzioni nel prezzo: “correzione” non è altro che un eufemismo per indicare “caduta”, e vi mangerete le mani per non aver venduto quando avreste potuto farlo.
Ricapitolando, state attenti all’avidità e alla paura, siate razionali e attenetevi al vostro sistema. Ma se, anche avendolo seguito alla lettera, esso non dovesse funzionare, cambiatelo e provate di nuovo. Questo è l’unico modo che vi permetterà di migliorare e guadagnare un po’ di soldi veri con il trading sul Forex.
English to Italian: High Finance General field: Bus/Financial
Source text - English Table of Contents
Table of Contents
Preface–My Best (Worst) Trade
Introduction
Part 1: Equity Investment
Part 2:Investing in Debt
Part 3: Wagering/Trading
Part 4: Taxes on Investing and Trading
About the Author
Preface–My Best (Worst) Trade
In January of 2015, I was a 19-year old freshman at the University of Miami. Then and there, I made the biggest trade of my life, and at one point I was down about 25,000 dollars. Apple had just released the iPhone 6, and I absolutely knew it was a bigger hit than Wall Street thought it was. I went out into the options market to bet basically all the money I had ever made in stocks, about 40,000 dollars, on Apple rising more than 4 percent in 30 days, with an all important earnings report in the middle of the 30 days. I purchased the right to buy 10,000 shares at 115 dollars a share, giving me control of about 1.15 million dollars in Apple stock. I had done about 100 hours of research on every aspect of Apple, from the supply chain, to cash flow, to how many shares Apple would buy back that quarter.
I bet that Apple’s earnings report would be spectacular, and if I were wrong, I would have lost nearly all the profit I had ever made in stocks, over six years of work in one bad trade. My entire family was texting me every day with updates on Apple’s stock price. I ended up being 100 percent right, Apple crushed analysts expectations, going up 18 points in 2 ½ weeks to 133 a share by the expiration of my options, at which point the position was worth nearly 200,000 dollars. Only catch was, I psyched myself out and got scared when I was up about 20,000 after earnings, and I sold it. That’s trading for you.
Trading is hard, but also extremely rewarding. I quit trading for such high stakes after that crash course in risk management. After that trade, I went back to the drawing board to see how I could get good returns with low risk, and I converted to more of an investing mindset, following simple, solid methods to make money without pulling my hair out. I always managed money more conservatively for my clients, but I tended to trade extremely aggressively for myself. My punishment for being such a reckless trader? None. I got away with it, walking away with quite a bit of trading profit over the years, but I knew I needed to change. I want to share my knowledge in investing and trading, so you can imitate my success. I also want you to learn from my mistakes, so you don’t have to make them too. Wall Street lays a lot of traps to separate you from your money. I’ll map them out for you so you know where Wall Street’s minefields are and can avoid them.
Introduction
I was the kind of kid who went to the principal's office a lot. My mom says I went 14 times in middle school alone. My mom even had a special alarm bell ringtone on her phone for the principal’s office. You could say I was just the class clown, but I think I just saw the world a little differently. Even at a young age, I couldn’t help but play the angles to make money. One day, my mom got a phone call from Mrs. Bradley, my middle school principal (I started off as one of her least favorite students, but after a lot of detentions and visits, she and her secretary really grew to like me). “Logan is loan sharking,” she told my mom. “What???” my mom replied. “Yes, he’s charging usurious interest rates to the other children for snack money,” the principal said. “I’ll talk to him,” my mom said with a sigh.
Every Friday we had smoothie day at school. Middle schoolers being middle schoolers, a good amount of kids would not have the 2 dollars in cash on them to buy their smoothie. That’s where I stepped in. I would loan 2 dollars to people, but they would have to pay me back 3 dollars on Monday (4 bucks if I didn’t like them). Like any wannabe Mafioso, if they didn’t pay me Monday, I would tack on additional interest. I think I collected 8 dollars in interest from some redheaded kid on a 2-dollar debt; he was probably the one who told the principal. My mom sat me down and lectured me, but my dad and grandpa applauded me. When my grandpa found out it, it absolutely made his year. To this day, it comes up nearly every time the family gets together, and everyone has a good laugh.
I graduated from middle school loan sharking into investing, and started trading within a short period after that. I picked up several clients in my neighborhood, getting an incredibly generous 50 percent of the profits. I bought a car with my profits before I could even legally drive it. I really threw myself into understanding everything about markets that I could at a very young age. I got in plenty of trouble along the way, nothing serious, but trouble nonetheless, and I learned more about myself and about the markets than I thought was possible. I want to share my experiences investing and trading, so you not only can repeat my successes, but so you don’t have to learn all my mistakes the hard way.
Basically, there are three ways to make money investing, and I am devoting a section to each of them, plus a fourth for managing taxes and asset protection. The three ways to make money investing are:
1.Have equity in a business. Despite my smoothie loan sharking adventures, investing in equities is the conventional way to invest money for a decent return. This includes owning a business or a piece in a business (private equity), or stocks. Private equity sounds fancy, but all it really involves is investing in a private business. I didn’t highlight it in the story, but the smoothie guy that packed 100ish smoothies in a cooler and sold them on Fridays probably made 60-70 percent of his revenue as profit, essentially making 120 bucks for an hour or so of work. The stock market is misunderstood, but it really just comes down to providing capital for businesses, and getting a cut of the profit in return.
2.Debt. Whether it’s lending money to kids for smoothies or lending money to the US government to finance their latest nonsense, there is always more demand for money than there is supply. When there is always more demand than supply, lenders make money. For example, credit card lending is one of the most profitable businesses in the United States, ever. Most financial advisors recommend keeping anywhere from 20 to 60 percent of your investing assets in bonds, and I think this is one of their only solid pieces of advice. I think it is always advisable to allocate some cash to bonds, especially if you have substantial assets, but the rise of fintech and peer to peer lending gives you the ability to cut out the middleman and get a direct piece of the lending action, without the downside risk of the stock market. Everyone knows that the casinos in Las Vegas rake it in from their patrons, but behind the scenes, the real flow of cash goes to the people who own the junk bonds that financed the casinos. If the casinos don’t make the huge interest payments, the bondholders take the keys.
3.Wagering/Trading. Imagine I let kids go double or nothing on their smoothie debts, but charged them a dollar for the privilege of betting. Assuming I could collect it, I would make money on average. The word wagering might make you think of casinos, but the largest takers of bets, in a way, are insurance companies. When you buy insurance, you are essentially betting that something will go wrong, and the insurance company is betting that things will go right. Trading stocks falls under the category of wagering too. It is smart to bet if you have the advantage and control risk, but otherwise betting is destructive to your wealth. Casinos are excellent examples of places not to bet.
Part 1: Equity Investment
Understanding The Market
Wall Street wants you to think that finance is such a great mystery that you have to get an MBA and work in an investment bank to even begin to understand it. They want you to think that the only way to grow your wealth is to hand it over to them and let them charge you hefty fees for their sacred knowledge of how to manage your hard earned cash. They use the biggest words they can think of, and hand unnecessarily thick prospectuses to every potential investor filled with nonsense legalese to make investors think that they are the only ones who can possibly understand what is going on. At the same time, they charge all kinds of fees to pay for their quarterly Caribbean getaways and Gucci loafers that never get scuffed. They don’t want you to know this, but knowledge of finance is within the reach of the average person. Wall Street chooses not to educate you, because they want to take your money away from you.
Wall Street especially loves to feed off of affluent professionals with plenty of money to invest that Wall Street can siphon away. The vast majority of highly educated, high earning Americans aren’t in Wall Street’s scams. In fact, they are the biggest victims. The financial knowledge gap between high earners and everyone else isn’t as big as you would think. High earners are better than most, but often don’t have a good understanding of finance. The top percentiles of income earners in this country usually don’t get there by financial wizardry, but by hard work and dedication. The largest group of people in the top five percent of income earners are actually doctors. Other high earners are mostly professionals, such as lawyers and corporate executives. (Athletes and entertainers are only a rounding error in the American wealth picture). The lack of financial knowledge among high earning people is truly shocking. Doctors in particular are notorious for running into financial trouble despite high incomes. If the highest income earners in the country know so little about investing and finance, how hard are things for those who aren’t in that income bracket? It is even harder for those who aren’t high-income earners. Everyone has goals, and I think they should have a fair shot to achieve them. The ability to make a better life for your family is what the United States of America was founded on, and lack of Wall Street knowledge shouldn’t stand in the way. The main problem with stock brokers, financial advisors, fund managers, etc., is that they make it harder for you to achieve your goals. They make money off of fees and commissions, which is inherently a conflict of interest– they eat a slice of your pie, you have less pie. In a day in age when there are ETFs charging 0.07 percent per year on your money that track the market perfectly, financial advisors are being paid 2.5 percent sales charges to place client money in mediocre funds charging 1 percent per year. Most mutual fund managers can’t beat the market if their lives depended on it, consistently failing to deliver on their promises. I’m not going to sit here and tell you I can easily make you a multimillionaire investing with a 50,000 salary, because that is not true. What I can do for you is show you how the game really works, what the rules are, and how you can benefit from it. Your ability to accumulate cash is going to be proportional to your ability to earn it, but you can greatly accelerate the process.
That said, not everyone who earns good money does so by spending their 20s in medical school and specializing in knee injuries in a ski town, although that is a highly bankable career path. The rest of the top income earners who aren’t doctors and lawyers are mostly business owners and their heirs, with a few other finance oriented people who know how the game is played– wealthy traders and investors. Learn the secrets, and prosper, or ignore them and flounder. Just how bad is the lack of knowledge of finance among the average person?
According to the Federal Reserve numbers published in 2015, only 48 percent of Americans have any stock or bond investments, including mandatory 401(k) stock contributions.
Additionally:
Only 1 in 7 people invest in stocks or ETFs outside of mutual funds or employer sponsored accounts.
Only 1 in 9 have stocks outside of a retirement account.
1 in 100 own real estate other than their house
Mean credit card debt- 12,000 dollars- corresponds to roughly 1800 dollars in interest per household assuming a 15 percent interest rate. Most households don’t have credit card debt but those who do… Scary.
Average home equity- less than 50 percent
Percentage of people who incorporate their businesses in LLCs- less than 10 percent.
This lack of knowledge really isn’t the fault of the people who don’t invest. The problem is with the system at large. They don’t teach you how to invest a bonus check or inheritance or how to manage a credit card bill in school, and Wall Street just wants to steal your money. I have made six figures trading stocks in between my clients and myself, and I know pretty much every trick in the book. I will break them down for you to the best of my ability, in language you can understand. If you’re reading this, I know you are already smarter than average, and finance really isn’t that complicated anyway.
The stock market is accessible to anyone who wants to play. Over the short and long term, it tends to be a profitable endeavor. It doesn’t matter if you are a 45-year-old ex-con or a 13-year-old finance aficionado, the market is open and you can sell and withdraw your profits whenever you please. If you would like to have more money, opening an online brokerage account is an excellent idea. Just by finding some regular money to deposit, you can start setting the age-old profit machine in motion and begin cultivating your empire. Most financial gurus only endorse long-term investment, but I am actually going to go out on a limb here and say that is too restrictive to tell people that they can’t touch their money for years or decades. Even if your account balance grows exponentially with time, time is a more valuable commodity than money. Many people look at the stock market like a time machine that they can’t touch for 20 years or until they retire, and I think this thinking needs to be challenged. Wall Street promotes this explanation, because if you invest with them for the long term, they make their hefty fees, year after year, and the profitability of the stock market means you won’t even notice all the missing money. Nobody is forcing you to pay all these fees though, and you won’t if you follow my advice. Let’s get a working understanding of the stock market first, because watching CNBC can feel like watching a casino floor, even to experienced investors.
Translation - Italian
INDICE
PREFAZIONE–LA MIA MIGLIORE (PEGGIORE) NEGOZIAZIONE
INTRODUZIONE
Parte 1: INVESTIRE IN AZIONI
Parte 2: INVESTRE NEL DEBITO
Parte 3: SCOMMETTERE/FARE TRADING
Parte 4: IMPOSTE SUGLI INVESTIMENTI E SUL TRADING
SULL'AUTORE
Glossario
PREFAZIONE – LA MIA MIGLIORE (PEGGIORE) NEGOZIAZIONE
Nel gennaio 2015, quando ero una matricola diciannovenne dell'Università di Miami, feci la più grande negoziazione della mia vita, anche se a un certo punto mi trovai sotto di quasi 25.000 dollari. Apple aveva appena messo in commercio l'iPhone 6, e io ero fermamente convinto che sarebbe stato un successo più grande di quanto avessero previsto a Wall Street. Scelsi di investire praticamente tutto il denaro che avevo fatto fino a quel momento con le azioni, circa 40.000 dollari, acquistando opzioni sul titolo Apple e scommettendo sulla crescita del titolo di oltre il 4% in 30 giorni, considerando che proprio nel bel mezzo di questo periodo era prevista una importante relazione sugli utili. In particolare, acquistai il diritto di comprare 10.000 azioni Apple a 115 dollari l’una, il che mi assicurava il controllo su un controvalore di circa 1,15 milioni di dollari. Avevo trascorso quasi 100 ore a studiare ogni aspetto di Apple, dalla supply chain, al flusso di cassa, a quante azioni proprie la società avrebbe riacquistato nel trimestre.
Avevo scommesso sul fatto che la relazione sugli utili di Apple sarebbe stata spettacolare, e se mi fossi sbagliato avrei perso quasi tutti tutti i guadagni fatti con le azioni: più di sei anni di lavoro bruciati in un’unica, pessima negoziazione. Tutta la mia famiglia mi mandava ogni giorno messaggi aggiornandomi sul prezzo di Apple. Alla fine, finii per avere ragione al cento per cento: Apple frantumò le aspettative degli analisti, salendo di 18 punti in 2 settimane e mezzo a 133 per azione, prima della data di scadenza delle mie opzioni. In quel momento la posizione valeva quasi 200.000 dollari. L'unico problema fu che non ero preparato psicologicamente e mi spaventai quando mi trovai con un profitto netto di 20.000 dollari appena dopo la dichiarazione sugli utili; e quindi vendetti.
Questo è il trading.
Il trading è difficile, ma anche estremamente remunerativo. Dopo quella mia esperienza, paragonabile a un corso intensivo sulla gestione del rischio, smisi di fare trading con poste in gioco così alte. Dopo quella negoziazione, infatti, ripartii da capo per vedere come avrei potuto ottenere buoni profitti correndo un rischio basso, e mi convertii a una mentalità più che altro da investitore, seguendo metodi semplici e concreti per fare soldi senza strapparmi i capelli. Gestivo i soldi dei miei clienti sempre in maniera prudente, ma quando si trattava di fare trading per me stesso tendevo a essere estremamente aggressivo. La mia punizione per essere un trader così temerario? Nessuna. L'ho fatta franca, guadagnando un bel po' di denaro nel corso degli anni, ma sapevo che avrei dovuto cambiare.
Il mio desiderio adesso è condividere con voi ciò che ho imparato sugli investimenti e sul trading, in modo tale che abbiate la possibilità di imitare i miei successi. Ma vorrei anche che imparaste dai miei errori, per evitare che possiate commetterli anche voi. Wall Street tende molte trappole per accaparrarsi dei vostri soldi. Vi fornirò una mappa dettagliata dei campi minati posizionati da Wall Street di modo che possiate evitarli.
INTRODUZIONE
Ero quel genere di ragazzino che frequentava molto l'ufficio del preside. Mia madre dice che solo durante la middle school ci andai 14 volte. Lei aveva persino installato una speciale suoneria di allarme collegata al numero di telefono dell'ufficio del preside. Si potrebbe dire che ero semplicemente il pagliaccio della classe, ma credo soltanto che vedevo il mondo in maniera leggermente diversa. Anche in giovane età, non potevo fare a meno di giocare questa carta per fare soldi. Un giorno mia madre ricevette una telefonata dalla signora Bradley, la preside della scuola (all'inizio ero uno degli studenti che le andavano meno a genio, ma dopo varie punizioni e conseguenti visite al suo ufficio cominciai a diventare simpatico a lei e alla sua segretaria). "Logan si dedica allo strozzinaggio" disse. «Che cosa?» rispose mia madre. "Sta facendo pagare tassi di interesse da usura agli altri ragazzini sui soldi della merenda" disse la preside. "Gli parlerò" disse mia madre sospirando.
Ogni venerdì a scuola avevamo il giorno del frullato. Essendo studenti delle middle school, molti ragazzini non avevano due dollari in contanti per comprarne uno. In quel momento subentravo io. Prestavo loro i due dollari, con l'impegno che me ne restituissero tre il lunedì successivo (se il tizio non mi andava a genio ne pretendevo quattro). Come ogni aspirante mafioso, qualora non mi avessero pagato il lunedì avrei applicato ulteriori interessi. Credo di aver incassato così otto dollari, per un debito di due, da uno con i capelli rossi; probabilmente fu lui a dirlo alla preside. Mia mamma mi fece sedere e cominciò a farmi la predica; mentre mio padre e mio nonno, invece, si congratularono con me. Quando mio nonno venne a sapere del fatto, fu in assoluto la cosa migliore che gli accadde quell'anno. Ancora oggi, ogni volta che la famiglia si riunisce e questa cosa viene fuori, ci facciamo tutti una bella risata sopra.
Poco tempo dopo passai dallo strozzinaggio scolastico agli investimenti, iniziando a fare trading. Coinvolsi diversi clienti del mio quartiere, ottenendo uno straordinario 50% di profitti. Con quei soldi mi comprai un'auto prima ancora di poterla guidare legalmente. Giovanissimo, mi lanciai seriamente ad apprendere ogni cosa che potevo sui mercati. Lungo il percorso ebbi vari problemi, niente di grave ma comunque problemi, e imparai su me stesso e sui mercati più di quanto pensassi fosse possibile. Desidero condividere le mie esperienze di investimento e trading non solo per permettervi di replicare i miei successi, ma anche perché non apprendiate tutti i miei errori nella maniera peggiore.
Fondamentalmente, ci sono tre modi per guadagnare investendo e dedicherò una sezione a ciascuno di essi, più una quarta relativa alla gestione delle imposte e alla protezione patrimoniale. I tre modi per guadagnare investendo sono:
1.Avere capitale proprio in un’impresa. Nonostante le mie avventure nello strozzinaggio sui frullati, investire in titoli di capitale è la maniera tradizionale per ottenere un discreto ritorno dal vostro denaro. Questo include possedere un'impresa o una parte di essa (private equity) o azioni. Il termine private equity suona bene, ma non riguarda altro che investire in un'impresa privata. Non l'ho evidenziato nella storia, ma il tizio dei frullati che ne ha preparati più o meno 100 e li ha venduti il venerdì, ha probabilmente realizzato un utile del 60-70% sulle sue vendite, incassando praticamente 120 dollari per neanche un'ora di lavoro. Il mercato azionario è frainteso, ma in realtà si riduce a fornire capitale alle imprese e prendere una parte del profitto in cambio.
2.Debito. Sia che si tratti di prestare denaro a ragazzini per dei frullati o al governo degli Stati Uniti per finanziare le loro più recenti assurdità, c'è sempre più domanda che offerta di denaro. Quando c’è sempre maggiore domanda che offerta i finanziatori guadagnano. Ad esempio, il prestito con carta di credito è in assoluto una delle attività più redditizie negli Stati Uniti.
La maggior parte dei consulenti finanziari consiglia di tenere in obbligazioni dal 20 al 60% del patrimonio investito, e credo che questo sia uno dei loro pochi pareri validi. Ritengo sia sempre opportuno destinare un po' di liquidità verso i titoli obbligazionari, soprattutto se si dispone di risorse consistenti; tuttavia, la recente ascesa del fintech e dei prestiti peer to peer consente di eliminare l'intermediario e avere una parte diretta nella concessione del prestito, senza il rischio di un possibile ribasso del titolo rappresentante il debito sul mercato borsistico. Tutti sanno che i casinò di Las Vegas fanno soldi a palate con i loro frequentatori, ma dietro le quinte il flusso effettivo di denaro va a coloro che possiedono i titoli spazzatura che li hanno finanziati. Qualora i casinò non adempissero al pagamento degli ingenti interessi sui bond, gli obbligazionisti si prenderebbero le chiavi delle strutture.
3.Scommettere / Fare trading. Immaginate avessi lasciato la possibilità ai ragazzini di poter raddoppiare o di poter azzerare i loro debiti sui frullati a fronte del pagamento di un dollaro come diritto per questa scommessa. Ipotizzando di averli potuti riscuotere, avrei mediamente guadagnato. La parola scommessa potrebbe farvi pensare immediatamente ai casinò, ma in realtà i più grandi scommettitori sono, in un certo senso, le compagnie assicurative. Quando acquistate un'assicurazione state praticamente scommettendo sul fatto che qualcosa potrebbe andar male, mentre la compagnia assicurativa sta scommettendo che accada il contrario. Anche il trading sui titoli rientra nella categoria delle scommesse. È intelligente puntare su qualcosa se ritenete di avere un vantaggio e il controllo del rischio, diversamente potrebbe essere deleterio per il patrimonio. I casinò sono ottimi esempi di luoghi dove non scommettere.
Parte 1. INVESTIRE IN AZIONI
Capire il Mercato
A Wall Street vorrebbero farvi credere che la finanza sia un grande mistero e che solo chi possiede un MBA e lavora in una banca d' investimenti sia in grado di capirla; e che l'unico modo per aumentare la vostra ricchezza sia consegnargliela e pagare commissioni esorbitanti in ossequio alla loro consacrata competenza su come gestire i soldi che avete guadagnato tanto duramente. Usano espressioni ridondanti e consegnano a ogni potenziale investitore prospetti esageratamente corposi e pieni di assurdità scritte in gergo giuridico affinché la gente pensi che loro siano gli unici in grado di capire cosa stia succedendo. Nel contempo, vi applicano ogni genere di costi per pagarsi le vacanze ai Caraibi ogni tre mesi e i mocassini Gucci che non si graffiano mai. Non vogliono che tu lo sappia, ma capire la finanza è alla portata di qualsiasi persona nella media. Ma a Wall Street scelgono di non educare le persone alla sua comprensione semplicemente perché vogliono appropriarsi dei loro soldi.
Wall Street ama in particolar modo alimentarsi con ricchi professionisti con molti soldi da investire, che essi possono dirottare altrove. La grande maggioranza di americani con un'istruzione elevata e bei guadagni è convinta di non poter cadere
nelle truffe di Wall Street, ma di fatto sono le vittime maggiori. Il divario di conoscenza finanziaria tra i percettori di redditi più alti e tutti gli altri non è così grande come si potrebbe pensare; essere i migliori nel proprio campo non significa avere una buona conoscenza della finanza. Quelli che nel nostro paese occupano i percentili più alti in termini di reddito di solito non si trovano lì perché sono dei geni finanziari, ma per il loro duro lavoro e impegno. I medici rappresentano il gruppo più grande all’interno del primo cinque per cento di percettori di reddito. Altra categoria con alti guadagni sono i professionisti, come avvocati e dirigenti aziendali (atleti e artisti costituiscono solo un errore di arrotondamento nella rappresentazione della ricchezza americana). La mancanza di conoscenze finanziarie tra queste persone ad
alto reddito è davvero sconcertante. I medici, in particolare, sono noti per incorrere in problemi finanziari nonostante gli elevati guadagni. Se i più ricchi nel paese sanno così poco di investimenti e di finanza, immaginatevi coloro che non sono a quei livelli di
guadagno.
Ognuno ha degli obiettivi e credo che tutti dovrebbero avere un’opportunità per realizzarli. La capacità di costruire una vita migliore per la propria famiglia è ciò su cui gli Stati Uniti d'America sono stati fondati, e la mancanza di conoscenza su Wall Street non
dovrebbe essere un ostacolo.
Il problema principale con agenti di borsa, consulenti finanziari, gestori di fondi, ecc., è che rendono più difficile il raggiungimento dei vostri obiettivi. Essi si arricchiscono grazie ai compensi e alle commissioni, il che è intrinsecamente un conflitto di interessi: mangiano una fetta della torta così che a voi ne tocchi meno.
In un'epoca in cui ci sono strumenti come gli ETF che applicano lo 0,07% di costo all'anno e che seguono perfettamente il mercato, i consulenti finanziari vengono retribuiti con il 2,5 % di commissioni di vendita per collocare i soldi dei clienti in fondi mediocri su cui si paga l'1 % all'anno. La maggior parte dei gestori di fondi
comuni di investimento non riesce a battere il mercato, non mantenendo sistematicamente le loro promesse. Non starò qui a dirvi che posso facilmente rendervi miliardari investendo uno stipendio di 50.000 dollari, perché non è vero.
Ma ciò che posso fare è mostrarvi come funziona davvero il gioco,
quali sono le regole e come potete trarne vantaggio. La vostra capacità di accumulare denaro sarà commisurata alla vostra abilità nel guadagnarlo, ma potete accelerare notevolmente questo processo.
Detto questo, non tutti coloro che guadagnano un sacco di soldi hanno trascorso i loro 20 anni di età in una scuola di medicina e si sono poi specializzati in lesioni al ginocchio in una località sciistica, anche se questo può essere un percorso di carriera molto redditizio. Tutti coloro che hanno redditi elevati e che non sono dottori e avvocati sono per lo più imprenditori e loro eredi, con poche altre persone che sanno di finanza e che conoscono le regole del gioco: ricchi trader e investitori. Impara i segreti e cresci, oppure ignorali e annaspa. Quanto è grave la mancanza di conoscenza finanziaria nelle persone comuni?
Secondo i dati della Federal Reserve pubblicati nel 2015, solo il 48% degli americani possiede investimenti azionari od obbligazionari, comprese le contribuzioni obbligatorie in azioni ai piani pensionistici 401(k).
Inoltre:
Solamente 1 individuo su 7 investe in azioni o in ETF al di fuori dei fondi comuni di investimento o dei piani offerti dal datore di lavoro.
Solamente 1 su 9 possiede azioni al di fuori di un fondo pensione.
1 su 100 è proprietario di beni immobili oltre la propria casa
Il debito medio con carte di credito (12.000 dollari) equivale a circa 1.800 dollari di interessi per famiglia, ipotizzando un tasso di interesse del 15%. La maggior parte delle famiglie non ha debiti con carte di credito, ma per quelli che ce l’hanno… è spaventoso.
Equità domestica media: meno del 50%
Percentuale di persone che incorporano le proprie attività d’impresa in una Limited Liability Company: meno del 10%.
In realtà, questa mancanza di conoscenza non è colpa di coloro che non investono. Il problema è con il sistema in generale. A scuola non vi insegnano come investire un bonus o una eredità, o anche come gestire il conto della carta di credito; e Wall Street, dal canto suo, ha solo interesse ad appropriarsi del vostro denaro. Ho guadagnato a sei cifre con i miei clienti scambiando azioni, e conosco quasi tutti i trucchi del mestiere. Mi impegnerò ad analizzarli con voi, usando un linguaggio che possiate comprendere. Se mi state leggendo so già che siete più in gamba della media; e, d’altro canto, la finanza non è poi così complicata.
Il mercato azionario è accessibile a chiunque abbia voglia di giocarci. Nel breve e nel lungo termine tende a essere un’attività redditizia. Non ha importanza che siate, paradossalmente, un ex truffatore quarantacinquenne o un tredicenne appassionato di
finanza, perché il mercato è aperto e potete vendere e ritirare i vostri profitti ogni volta che vorrete. Se desiderate guadagnare di più, aprire un conto di intermediazione online rappresenta un’ottima idea. Appena trovati un po’di soldi regolari da depositare,
potete iniziare a mettere in moto l’antica macchina del profitto e cominciare a coltivare il vostro impero.
Molti guru finanziari approvano solo investimenti a lungo
termine; ma in realtà mi assumo il rischio di dire che è troppo limitativo dire alla gente che non possono toccare il loro denaro per anni o decenni; anche se il saldo del vostro conto dovesse crescere in maniera esponenziale con il passare degli anni, il tempo è un
bene più prezioso del denaro. Molti considerano il mercato azionario come una macchina del tempo che non possono toccare per 20 anni o fino al momento del pensionamento, e io credo che questa maniera di pensare debba essere messa in discussione. Wall Street appoggia questo pensiero perché investire a lungo termine
significa consentirgli di incassare anno dopo anno le loro esose commissioni, e con la redditività del mercato azionario nemmeno vi accorgerete del denaro mancante.
Tuttavia, nessuno vi obbliga a pagare tutte quei balzelli, e se seguirete i miei consigli nemmeno voi lo farete. Cominciamo con il capire il funzionamento del mercato azionario, perché guardare la CNBC può farvi sentire come in una sala di un casinò, e
questo capita anche a investitori esperti.
ISBN: 9781071568200
Italian to English: Sindòn - La misteriosa sindone di Torino General field: Other Detailed field: Religion
Source text - Italian INTRODUZIONE DELL’AUTORE
Se è pur vero che il Telo per antonomasia ha portato molte persone alla conversione o alla riconversione al Cristianesimo, per cui ben a ragione c’è chi ha parlato di “apostolato tramite la Sindone”, questo saggio non ha il fine d’indurre a credere che lo stesso Lenzuolo abbia davvero avvolto il corpo di Cristo un paio di millenni fa o, come comunemente si dice, ch’esso sia autentico; d’altronde, autenticità può significare anche altro, un conto è ritenere che quella conservata a Torino sia la Sindone di Cristo, un conto è semplicemente ipotizzarne l’anzianità bimillenaria; e se sul fatto che avesse avvolto Gesù non prendo posizione, ritengo che prevalgano le ragioni per pensare che la Sindone sia antichissima, essendo attualmente molti i dati a favore e solo due i contrastanti, di cui uno soltanto pare, e sempre di meno, oggettivamente considerabile, cioè le prove di radiodatazione su campioni sindonici che, come vedremo, fissarono l’anzianità del Lenzuolo all’epoca basso medievale, le quali tuttavia sono sempre più contestate scientificamente e non solo da studiosi cristiani; l’altro motivo d’avversione alla Sindone, peraltro fortissimo, è un preconcetto, tanto di laici anticlericali quanto di molti, forse della maggioranza, dei cristiani riformati, preclusione che porta i primi a ignorare l’argomento quando non a deriderlo e conduce fedeli protestanti a condannare la venerazione della Sindone la quale, pregiudizialmente, è per essi mera “icona” creata da mani d’uomo: accolgono la condanna veterotestamentaria del “farsi immagini”, nata storicamente in funzione anti idolatrica, sebbene i cattolici sostengano che il divieto vigesse solo prima che Dio s’incarnasse in Gesù mostrandosi al mondo come “immagine”, cioè come carnale figura umana, senz’alcuna possibilità d’equivocare con gl’idoli; ci sono peraltro cattolici negatori dell’autenticità, intesa nel senso che la Sindone sarebbe proprio quella che avvolse Gesù, e si trovano protestanti che ne suppongono l’autenticità, quanto meno nel secondo senso del termine quando non, addirittura, nel primo. In ogni caso, va ben sottolineato che la fede cristiana non si basa sulla Sindone di Torino ma, storicamente, sulla testimonianza orale apostolica della risurrezione di Cristo raccolta entro il I secolo nei libri del Nuovo Testamento e giunta fino a noi perché conservata dalla Chiesa nei secoli, con controllo sistematico della corrispondenza delle nuove copie alle precedenti, iniziando dalle più vecchie,. D’altro canto, confesso che non avevo avuto nel più lontano passato un particolare interesse per la Sindone. Solo a far capo dal 1998 ne ero rimasto dapprima incuriosito e poi interessato, grazie alla frequentazione col compianto dottor Giovanni Latino, presentatomi da un comune amico: quell’entusiasta del Latino era riuscito a spingermi cordialmente a frequentare le conferenze di esperti in materia e gl’incontri settimanali di approfondimento e dibattito che, nel biennio precedente l’Ostensione dell’Anno Santo 2000, s’erano succeduti nella sala riunioni della chiesa torinese di San Lorenzo, dei cui “Amici”, organizzati dallo stesso Latino, sarei giunto a far parte divenendo pure volontario per la spiegazione del Telo durante l’Ostensione di quell’anno6; e nondimeno, il mio credo non ha mai cessato di basarsi sulla testimonianza neotestamentaria, non sul Lenzuolo, ed è con lo stesso spirito che pubblico adesso questa nuova edizione del mio saggio divulgativo sulla Sindone, realizzata considerando nuovi dati e sanando un paio di inesattezze del libro uscito anni fa e del testo conforme che avevo diffuso sul web nel 2000 a modesto corollario dell’Ostensione di quell’Anno Santo. Ho organizzato il saggio in modo di tornare più volte su certi argomenti, secondo prospettive diverse, e il lettore non voglia considerare tali reiterazioni come pleonastiche e, men che mai, involontarie: l’opera comprende una parte introduttiva generale - in qualche punto, ritenendolo giovevole, di già con approfondimenti, come per le conclusioni mediche dell’anatomopatologo Pierluigi Baima Bollone - e una sezione, divisa in capitoli, con trattazione specifica di particolari argomenti già toccati nella prima parte, ad esempio le fotografie sindoniche, e una cronologia.
LA MISTERIOSA SINDONE
A) In generale:
La Sindone - Sacra Sindone in ambiente cattolico - è un Lenzuolo (sindòn = lenzuolo, telo) di lino spesso appena 0,34 millimetri, tessuto "a spina di pesce" con tecnica in uso duemila anni fa in Egitto (si conservano reperti egiziani vecchi di cinquemila anni), in Palestina e in altre zone del Medio Oriente; il filato è "ritorto a Z" (in senso orario) anziché "a S" (in senso antiorario) come invece in epoche successive. Si tratta di tecniche di filatura e tessitura delle quali s'era persa memoria già nel primissimo Medioevo. Questo Telo misura, dopo i restauri conservativi realizzati nel 2002 (v. Cronologia, anno 2002), 4,41 metri in lunghezza e 1,13 in larghezza. Ne è ufficiale custode l'Arcivescovo pro tempore di Torino (cioè quello in carica). La Sindone è a Torino dal 1578, con alcune occasionali assenze, di solito per guerre, come durante l'assedio francese alla città del 1706 e, l'ultima volta, nel corso del II conflitto mondiale, al cui scoppio nel 1939 (in previsione che pure l'Italia, come poi avvenne, entrasse in guerra) fu trasferita, per ripararla dai bombardamenti, presso il Santuario di Montevergine, vicino ad Avellino. Ritornò nel capoluogo piemontese nel 1946.
La Sindone di Torino, ma ormai in tutto il mondo si dice semplicemente “La Sindone”, è un lenzuolo ancora in parte misterioso.
Come si può osservare sulle foto precedenti, presenta diverse macchie, la cui natura e la cui causa solo parzialmente sono note. Come vedremo, per una parte di queste macchie la Sindone si comporta come un negativo fotografico. Per altre parti, no.
SENZA DUBBIO...
Su questo lenzuolo vi sono rattoppi e segni di bruciature.
Si sa, alla luce dei prelievi e delle analisi di esperti, che vi sono depositati invisibili pollini di piante del Medio Oriente e pollini di flora delle Alpi; inoltre, si trovano sul Telo tracce di aloe e di mirra nonché di aragonite (composizione di carbonato di calcio, ferro e stronzio), una terra presente a Gerusalemme e, in particolare, in una tomba studiata da Riccardo Levy-Setti, ricercatore dell’Università di Chicago che, confrontando con l'aragonite della Sindone, ha concluso che le due terre sono esattamente eguali.
È inoltre sicuro che sul lenzuolo vi sono macchie di sangue coagulato del gruppo AB con tracce di DNA, dopo analisi effettuate da diversi anatomo-patologi di fama internazionale, tra cui il professor Luigi Baima Bollone, già ordinario e ora professore emerito di medicina legale presso l’Università di Torino.
Per inciso: È quanto meno curioso sapere che sangue dell'identico tipo AB macchia il cosiddetto Sudario di Oviedo (Spagna), una tela di centimetri 83x52. Queste impressioni ematiche sono in forme simmetriche e, a quanto tanti dicono, richiamerebbero nel complesso un volto umano. Inoltre, è interessante il fatto che i resti (reliquie) del miracolo che la tradizione riporta, avvenuto nell'VIII secolo a Lanciano in provincia di Chieti (un sacerdote aveva dubitato della presenza di Cristo nell'Eucaristia, mentre stava consacrando, e il pane e il vino s'erano trasformati in carne e sangue) sono: sangue rappreso gruppo AB come quello della Sindone; carne umana di tessuto miocardico (analisi del 1970 del prof. Odoardo Linoli, anatomo-patologo.
Di seguito, fotografie del Sudario di Oviedo
e
dell’Ostensorio, con la carne, e ampolla, col sangue raggrumato, nel Santuario di Lanciano:
Alcune macchie di sangue della Sindone sono accompagnate da siero sanguigno (il che significa sangue di cadavere), altre no, cioè sono di persona ancora viva.
È certo poi che il Telo ha subito bruciature nel lontano passato. Ne restano evidentissimi segni: in modo particolare, quelli dell'incendio, documentato, del 4 dicembre 1532 avvampato nella cappella di Chambery in Savoia, dove il Lenzuolo era custodito (v. Cronologia, anno 1532): due righe carbonizzate per tutta la lunghezza del Telo e fori, poi coperti da toppe a cura di suore clarisse d'un vicino convento; inoltre le religiose cucirono, per rinforzare il lenzuolo, una fodera sul suo retro, un telo d'Olanda, per tutta la sua estensione. Le toppe e il telo d’Olanda sono stati rimossi da esperti in occasione dei restauri della Sindone nel 2002.
È poi del tutto evidente che sul lenzuolo è impressa l'immagine d'un corpo umano di fronte e di retro. Quest'immagine umana sulla Sindone è sostanzialmente un negativo fotografico. Così, una volta impressa fotograficamente sul rullino, o più anticamente sulla lastra negativa, appare come positiva. È un po' come se l'Uomo si fosse specchiato e in questo specchio-Sindone fosse rimasta fotografata in negativo la sua immagine: come in ogni negativo e come per un'immagine allo specchio ciò che è destro appare sinistro e viceversa.
Per rendere evidente quanto sopra, mettiamo a confronto una foto, positiva e negativa, d’un'opera d'arte bizantina (un'icona dipinta) e, immediatamente sotto, una foto, positiva e negativa, del Volto dell'Uomo sindonico:
Le righe che attraversano capelli e barba del Volto sindonico sono due pieghe del lenzuolo dovute a chi sa quali passate cause, forse alla fodera cucita sul retro dalle clarisse di Chambery dopo l'incendio del 1532. Così come le macchie di sangue, ad esempio quella molto evidente sulla fronte che ha la forma, rispettivamente, di cioè d’un "3 rovesciato", sull'immagine di destra (alla sinistra del lettore) e di un "3" su quella speculare, di sinistra, anche le pieghe, al contrario del volto, risultano positive nella foto di destra e negative in quella di sinistra.
Translation - English AUTHOR'S INTRODUCTION
If it is true that the Cloth par excellence has led many people to embrace or rediscover Christianity, a phenomenon called “apostolate through the Shroud”, this book is not going to persuade that the Shroud truly wrapped Christ's body two thousand years ago or, as commonly said, that it is authentic. On the other hand, the concept of authenticity could have a different meaning in this context, because you can even believe that the relic preserved in Turin is the shroud which enveloped Jesus' body, but you can simply assume that this sheet is just a two thousand years old item. I suppose that we cannot deny that the Shroud is a very ancient relic, but I do not wish to take a position on the circumstance that it really wrapped the body of Christ. At the moment, there is much evidence to support the hypothesis that it is a very ancient relic, and only two against this theory, that is: a) radiocarbon dating experiments on Shroud's samples, which determined the age of the Sheet at lower medieval period (although several Christian scholars express scientific doubts regarding those tests); b) the prejudice, both from anticlerical laity and from most of the Reformed Christians. The former simply neglect the argument; the Protestant believers, on the contrary, condemn the veneration of the Shroud, which they consider to be a simple “icon” created by human hands: they follow the Old Testament verse “you must not to make for yourself an idol of any kind of image...”, which was historically written down for anti-idolatrous reasons. In this regard, the Catholics argued that this banning existed only before the Incarnation of God in Jesus, when God made flesh and showed himself to the world as an “image”. Moreover, there are Catholics who deny the authenticity of the Shroud as the relic which wrapped the body of Jesus. And, on the contrary, there are Protestants who believe it is a genuine 1st century artifact, and sometimes even the real burial cloth of Jesus. In any case, it should be stressed that the Christian faith is not based on the Shroud of Turin but, historically, on the oral testimonials of the Apostles on the Christ's resurrection, collected, during the 1st century, in the New Testament's books; the work of the Church to match, over the centuries, the new evidence with the oldest one, has allowed to pass them down to us5. I admit that in the past I was not particularly interested in the Shroud. But in 1998 I met Dr. Giovanni Latino, who was introduced to me by a common friend, and since then I was intrigued and involved by the relic. The passion of Dr. Latino prompted me to attend conferences of experts; and, besides, the weekly meetings arranged by him and the association “Amici della Reale Chiesa di San Lorenzo [Friends of Saint Lawrence Royal Church]” in a room of Saint Lawrence Church during the two years before the 2000 Holy Year Exhibition, aimed at deepening the study and the debate on the Shroud. Later, I became a member of that organization and a volunteer for the Shroud explanation during the Exhibition. But my belief is always based on the New Testament's books, not on the Sheet. With that idea in mind, I'm publishing this new edition of my essay about the Shroud, by adding new details and adjustments as compared with the book released years ago and the report I promoted online on the occasion of the 2000 Holy Year Exhibition. This work examines certain topics several times, from different perspectives; please to not consider those reiterations as redundant and unintended.
The essay presents:
a general introduction (but already with in-depth studies considered useful at that moment, such as the medical conclusions by the pathologist Pierluigi Baima Bollone);
a section in chapters, with detailed presentations of the topics introduced in the first part, such as, for example, the photographs of the Shroud; and finally, a chronology.
THE MYSTERIOUS SHROUD
Positive and negative image of the Turin Shroud
A) General introduction:
The Shroud – Holy Shroud for Catholics – is a linen cloth (sindòn = shroud, cloth) just 0.34 mm thick; the relic's weave pattern is a "herringbone", with a technique used two thousand years ago in Egypt (there are even five-thousand-year-old Egyptian artifacts) , in Palestine and in other Middle Est areas; the yarn is described as a "Z-twist" (clockwise twisting), unlike the "S-twist" process (counter-clockwise twisting) used in later times. They are spinning and weaving techniques no longer considered since the early Middle Ages. The Cloth is 4.41 meters long and 1.13 wide, after the 2002 conservative restoration (see Chronology, , 2002 AD). The Archbishop pro tempore of Turin (namely, in office at the time) is its Custodian. The Shroud is housed in Turin since 1578, with some temporary displacements due to wars: such as when the French besieged the city in 1706, or when the Shroud was transferred to the Montevergine Abbey (near Avellino, Italy) to protect it from the bombings when Italy entered the World War II in 1939. It returned to Turin in 1946.
The Shroud of Turin, simply known as “The Shroud” all over the world, is still a mysterious cloth, for the most part.
Several stains, whose origin and interpretation is only partially known, can be found on the Shroud; for some of those spots, but not for other, the Shroud looks like a photographic negative.
NO DOUBT...
Patches and burn marks are clearly detectable on this sheet.
After sampling and analysis by experts, microscopic pollen of plants from Middle East and Alps were found on the Shroud. Furthermore, evidence of aloe and myrrh was identified, along with aragonite (a composition of calcium carbonate, iron and strontium). This is a mineral present in Jerusalem, and in particular inside a tomb examined by the University of Chicago researcher Riccardo Levy-Setti; who claimed that the two soils, respectively coming from the Shroud and from the Jerusalem grave, were exactly the same.
Definitely, there are AB type clotted bloodstains with trace of human male DNA on the linen cloth, according to studies by several internationally renowned pathologists, such as Pier Luigi Baima Bollone (professor emeritus of Forensic Medicine at the University of Turin).
By the way: It is curious that the same AB group blood was detected on the Sudarium of Oviedo (Spain), a 83x52 cm cloth. These are mirror-like bloodstains and, according to many experts, they overall would look like a human face. Furthermore, it is interesting that the remains (relics) of the miracle which, according to tradition, occurred in the city of Lanciano, Italy, in the 8th century (a monk had doubted the presence of Christ in the Eucharist when, during a Mass celebration, bread and wine suddenly turned into flesh and blood) are: AB group clotted blood, the same as the Shroud; human flesh from myocardial tissue (as emerged from the analysis by the pathologist Professor Odoardo Linoli in 1970).
Below, pictures depicting the Sudarium of Oviedo
and
the Ostensory at the Sanctuary of Lanciano with the flesh and a crystal cup containing the clotted blood :
Some bloodstains on the Shroud present blood serum (typical of a postmortem blood); but others, instead, appear to have been produced by a person still alive.
The Cloth definitely suffered burns in the past. For example, the scorch marks resulting from the fire in the chapel of Chambery, Savoy, where the Sheet was safeguarded, on December 4th 1532 (see Chronology, 1532 A.D.), are clearly visible: two charred lines throughout the length of the Cloth; holes, which later were patched up by the Poor Clare nuns of a nearby convent, who also sewed a backing Holland Cloth on the back of the sheet. Those repairs and the Holland cloth were removed during the 2002 restoration of the Shroud.
The back and front image of a human body is clearly imprinted on the linen cloth. Essentially, this figure appears as a photographic negative; but, once exposed on a photographic film, or on a photographic plate, it emerged as a photographic positive. It is as the Man on the Shroud had looked himself in the mirror and his reflected image had been imprinted on it as a photographic negative: as in every negative and in a mirrored image, the right side appears as the left one, and vice versa.
For clarity, I'm going to compare a positive and negative picture of a Byzantine painted icon with a photographic positive and negative of the Shroud Man's face:
The lines crossing the Shroud Face's hair and beard are two folds on the sheet, probably caused by the backing cloth sewed by the Poor Clares Nuns of Chambery on its back after the 1532 fire. They appear positive in the right photo and negative in the left one, unlike the face; likewise the bloodstains, such as one very clear on the forehead, which has a (or a "reversed 3") shape in the right image (on the left of the reader) and a "3" shape in the mirrored left picture.
ISBN: 9788835413677
English to Italian: Entrepreneurs Guide to Cannabis General field: Bus/Financial
Source text - English Introduction
The legal cannabis industry has grown by 75% in its first year. This is just the beginning. It will continue to grow as more laws are made or revised in its favor. Some experts predict that the industry might be worth billions in the next five years. So, how can you earn money legally from marijuana? If you have a valuable skill set, finding a job in the industry will be easy. This could be sales, marketing, technology, accounting, design, and basically anything else that a business in the marijuana sector might need. There is also a high demand for ancillary positions. The marijuana market is strictly regulated, and this creates many opportunities. In Colorado, you need a Support Badge to work with cannabis directly. You will pay $150 for this application but it will last a year. It certifies that you are not a cop or felon and are 21 years of age or older. For a managerial position where you must handle the product without being supervised, you will need a Key Badge. You will pay twice as much for this one and the application is extensive. There are countless high-level positions, but you can start with the entry-level ones such as growers, trimmers, manufacturers, and budtenders. Regardless of whether your state is weed-friendly, you can make some money from the industry through affiliate marketing or promoting another person’s product in exchange for cash. The pay-off is usually a fraction of the proceeds. However, it could be in the form of other offers such as discounts etc. Just make sure you go through the fine print. To become an affiliate marketer, you need a website (it would be nice if it is in the marijuana niche) to post reviews, blog articles, and videos of the product. Next, focus on finding businesses with an affiliate market program then apply. When they approve you, you will get access to statistics and links to track important information. Finally, promote your website through forum discussions, email, and social media. Even better, use a business account rather than your personal account. Cannabis stocks may be the best way to invest any little money that you have. The financial risks here are higher than in other businesses because technically, the federal government can pull the plug on the cannabis industry any time. Regardless, the profits can be very lucrative. People are more than ready to invest their money in this industry because there are chances of making a big profit—and scammers know this.
Translation - Italian Introduzione
L’industria della cannabis legale ha sperimentato, nel corso del suo primo anno, una crescita del 75%. Ma questo è solo l’inizio. Questo mercato si svilupperà ulteriormente una volta che saranno emanate, o semplicemente riformate, sempre più leggi in suo favore. Alcuni esperti prevedono che nei prossimi cinque anni l’intero settore possa arrivare a valere miliardi di dollari. Ma come si può guadagnare in maniera legale con la marijuana? Se si hanno ottime competenze, trovare un lavoro in questo mercato non dovrebbe essere difficile: potrebbe trattarsi di vendite, marketing, tecnologia, contabilità, design, in generale qualsiasi professionalità di cui le attività sulla marijuana potrebbero aver bisogno. Una forte richiesta di figure lavorative potrebbe generarsi anche nell’indotto.
Il mercato della marijuana è rigorosamente regolamentato, e questo crea in realtà molte opportunità. In Colorado è necessario avere una licenza chiamata Support Badge per lavorare direttamente nel settore della cannabis: dura un anno e costa 150 $. Essa attesta che non si è un poliziotto o un criminale e che si hanno più di 21anni di età. Per una posizione manageriale, in cui si gestisce il prodotto senza essere supervisionati, esiste un’altra tipologia di richiesta chiamata Key Badge, che costa al massimo il doppio ed è più ampia. Nell’industria della cannabis esistono numerose posizioni di alto livello, ma si può anche cominciare con posizioni entry-level, come coltivatori, potatori, produttori e “budtender” (NdT: i budtender sono esperti di cannabis che lavorano nei dispensari di marijuana, laddove i mercati sono legali e regolamentati). Indipendentemente dal fatto che lo stato in cui vivete sia favorevole alla marijuana, si può guadagnare nel settore attraverso iniziative di “affiliate marketing” oppure promuovendo, dietro compenso, il prodotto di un’altra persona. La remunerazione è, in genere, costituita da una parte dei ricavi, ma potrebbe anche prevedere altri tipi di offerte, come sconti, ecc. Ad ogni modo, assicuratevi sempre di controllare la proposta, anche le clausole scritte in piccolo. Per diventare un affiliate marketer avete bisogno di creare un sito web (preferibilmente che tratti specificamente di marijuana) dove pubblicare recensioni, articoli di blog e video del prodotto. Successivamente, occorre impegnarsi nel trovare imprese con un programma di affiliazione e fare richiesta per entrare a farne parte. Una volta approvata l’affiliazione, avrete accesso alle statistiche e ai link dove monitorare le informazioni più rilevanti. Infine, il sito web va promosso attraverso discussioni sui forum, email e tramite social media. Ancora meglio sarebbe usare un account business piuttosto che uno personale.
Le azioni di imprese del settore della cannabis possono essere il modo migliore per investire un po’ di soldi, anche se presentano rischi finanziari più alti che in altri mercati, in quanto c’è sempre la possibilità che il governo possa in qualsiasi momento staccare la spina a questa tipologia di business. Ma a parte questo, i profitti possono essere molto vantaggiosi. La gente è pronta a investire in questo settore perché ci sono ottime possibilità di guadagno: ma questo lo sanno anche i truffatori.
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Bio
Annibale Marsili is a dedicated freelance translator specializing in Finance, Web, and Marketing. He is a content writer and a copywriter in EN and ES for a major real estate company in the Mayan Riviera, Mexico.
His language pairs are English and Spanish to Italian. His offer also includes reviewing financial texts from IT to EN/ES. He is an Italian native speaker.
Currently living in Mexico, he can work at ET, PT, and CE timezone.
He is putting to work his experience from living abroad - in London, Madrid, and in Mexico - and being employed in the financial field as a banking and finance manager (Bank Director, financial analyst and banking investments advisor, premium clients executive, real estate finance specialist, financial and accounting manager in the logistics industry).
He has a long-standing practice in handling, reviewing, and translating: financial statements, market reports, Board of Directors/Management reports, annual reports, articles of incorporation, accounting policies, prospectus, kiid, bank statements, contracts, books and articles, websites, and everything that is connected with financial and economic fields.
His strong qualifications and experience have led him to become a financial writer for media such as Benzinga (https://benzinga.com/author/annibale-marsili), Forbes, Axis of Logic (axisoflogic.com_article_64216), Borsaplus, Medium; and with his blog https://semplicementefinanza.blogspot.com
He has a master's degree in Economics at LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali), Rome.
He has a certification of high professionalism in Web translation at SSIT (Scuola Superiore Interpreti e Traduttori).
He is a member of A.T.I. (Associazione Traduttori e Interpreti), membership n.371.
His translation works also include:
- translation and editing from EN/ES > IT of financial statements, market reports, Board of Directors/Management reports, annual reports, articles of incorporation, accounting policies, prospectus, kiid, bank statements, contracts, books and articles, websites, and everything connected with financial, economic and legal fields.
- translation from Spanish to English of the Tecnologico de Monterrey and UDEM -Universidad de Monterrey- (the best renowned Mexican universities) programs of study, for the student's application to U.S. Universities;
- translator and reviewer from ENG to ITA for the e-learning platform Coursera's (at the moment, my contribution is the translation of over 40,000 words);
- translation of books, here are some titles:
- "Investing made simple: Warren Buffet strategies to building wealth and creating passive income" - from EN to IT -(ISBN: 9781547590834)
- "Cryptocurrency: a full guide on investing and trading in Blockchain" - from EN to IT
- "High Finance: the secrets Wall Street doesn't want you to know" - from EN to IT (ISBN: 9781071568200 / ID Barnes & Noble: 2940164695644)
- "Sindon, the mysterious Shroud of Turin" from IT to EN (ISBN ebook: 9788835413660; ISBN printed version: 9788835413677);
- "The spy" from ESP to EN (ISBN ebook: 9788835405672; ISBN printed versions: 9788835405689)
- "Forex Trading for Beginners" from EN to IT (ISBN: 9781071598801)
- "Entrepreneurs Guide to Cannabis Industry" (ISBN 9781667400594)
- a Machine Translation Post Editing project with Pactera Edge
His certifications include:
Business English Specialization by Arizona State University (in English)
American Contract Law by Yale University (in English)
Financial Accounting by Wharton Business School of University of Pennsylvania (in English)
Financial markets by Yale University (in English)
Private Equity and Venture Capital by Bocconi SDA (in English)
Admistrador Financiero by UNAM (Universidad Autonoma de Mexico) (in Spanish)
Contabilidad Financiera by IESE Business School (in Spanish)
He worked for the Banker's Academy in their London office, where he developed a banking training course using localization techniques.
He has knowledge of the following CAT tools:
SDL Trados (with a certificate of participation in a course by SSIT)
MemoQ
Matecat
Memsource Smartcat
Smartling
Basic knowledge of HTML5 and CSS and the development of WordPress sites.
This user has earned KudoZ points by helping other translators with PRO-level terms. Click point total(s) to see term translations provided.
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Project History Summary
Total projects
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0
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0
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0
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0
negative
0
Job type
Translation
1
Language pairs
English to Italian
1
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Other fields
Keywords: translations, English to Italian, Spanish to Italian, Italian to English, Italian to Spanish, financial, legal , economic, business, Mexico. See more. translations, English to Italian,Spanish to Italian,Italian to English,Italian to Spanish,financial,legal ,economic,business, Mexico,ET,Eastern Time Zone,PT,Pacific Time Zone,traduttore, traduzioni finanziarie,traduzioni legali,traduzioni giuridiche,religione, traduzione testi religiosi,contabilidad financiera,juridico,literary,English to Italian financial translator,English to Italian financial translator ET time zone,English to Italian financial translator PT time zone,accounting,financial statements,asset management,blockchain,criptocurrencies,traduttore finanziario da Inglese a Italiano,traduttore finanziario da Inglese a Italiano ET Eastern Time, traduttore finanziario da Inglese a Italiano PT Pacific Time,traductor financiero Espanol a Italiano, traductor financiero Italiano a Espanol,Mexico,traductor financiero Riviera Maya,traductor financiero Playa del Carmen,traductor financiero Cancun,real estate. See less.